Quello di Vito Saponaro con il
legno è un rapporto di amore e di arte nello stesso tempo.
Discendente di una dinastia di maestri d'ascia, professione di spicco dei vecchi cantieri navali (quando le imbarcazioni
venivano ancora costruite prevalentemente in legno),
di Monopoli in provincia di Bari, Vito
(classe 1958) ne è il degno erede.
Vito Saponaro attualmente vive in quel di Pescasseroli, località che lo
eletto tra i suoi cittadini e qui si dedica, con innato entusiasmo, a costruire
arredi su misura e personalizzati, restaurare mobili, a realizzare
incisioni, bassorilievi e sculture, e dulcis in fundo anche al
modellismo navale. A chi gli chiede perché proprio il TITANIC, Vito risponde
semplicemente che "è l'unica nave della quale tutti (ma proprio tutti...), ne
hanno sentito quantomeno il nome almeno una volta".
Ma vediamo qualche caratteristica del suo lavoro, tutt'oggi un "work in progress".
Innanzitutto i progetti. Vito non ha fatto altro che acquisire i disegni di
un modello in commercio in scala 1:250 e ridisegnarlo in scala 1:125; poi
la materia prima ovviamente il legno, legno di frassino, perché tra le
prerogative di questa pianta c'è la sua notevole flessibilità. Ovviamente
per i dettagli quali le scialuppe, le gru, le bitte e quant'altro farà
ricorso a negozi specializzati.
Il lavoro di Vito è già in fase avanzata; per verniciare il "suo" TITANIC
egli ha utilizzato vernici sintetiche.
Lungo complessivamente 214 centimetri, il TITANIC di Vito Saponaro, modello statico, presenta quale caratteristica principale la
fedeltà ai disegni originali ed alle rifiniture. Egli non ha ancora deciso
dove intende esporre la sua opera, cosa che sicuramente deciderà a lavoro
finito. Ad ultimare mancano taluni essenziali dettagli tra cui i classici 4
fumaioli, la cupola dello scalone di prima classe, tanto per citarne
qualcuno.
Le fotografie qui sotto (cliccare per ingrandire) non rendono la bellezza che si ha guardando dal vivo
l'"oggetto".
Vito Saponaro è reperibile al seguente indirizzo mail:
vitoesse58@yahoo.it
Da Pescasseroli per adesso è tutto: arrivederci ai prossimi aggiornamenti... |