Sepolti ad Halifax 2

Da qualche anno la tomba numero otto, del Fairview Cimitery di Halifax ha un nome inciso nel marmo, come si può vedere dall'immagine qui sopra. Una ricerca ha permesso di identificare chi riposasse sotto quel cubo di pietra scura; si sapeva che era una donna, "età stimata 20 anni, capelli chiari". Era vestita, quando il suo corpo fu recuperato dal mare dai membri dell'equipaggio del Mackay Bennett, con una camicetta a righe rosse, con tre sottane infilate l'una sull'altra: una verde, una grigia, una di maglia. Indossava poi un paio di mutandoni di flanella blu, calze grigie "molto spesse", scarpe e soprascarpe nere.

Non aveva segni particolari, però nella sottana le trovarono cuciti 150 marchi finlandesi. La camicetta recava due iniziali "H. V." oppure "M. V.", come si evince dal biglietto sopra che accompagnò il cadavere della vittima.
Oggi si sa che la povera ragazza corrispondeva al nome di Vendla Maria Heininen, che aveva ventitre anni ed, imbarcatasi a Southampton come passeggera di terza classe, viaggiava tutta sola. Vendla proveiva da Turku, una cittadina della Finlandia sud occidentale ed era diretta a New York.
I parenti di Vendla Maria Heininen ricevettero un compenso di 50 sterline per la perdita della loro congiunta.

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