Scialuppa numero 6


 
 

 

Passeggeri di prima classe
Barber, Miss Ellen Mary
Baxter, Mrs. Hélène Chaput De Laudeniere
Bowerman, Miss Elsie Edith
Brown, Mrs. Margaret Tobin
Candee, Mrs. Helen Churchill Hungerford
Cavendish, Mrs. Julia Florence Siegel
Chibnall, Mrs. Edith Martha Bowerman
Douglas, Mrs. Mary Helene
Icard, Miss Rose Amelie
Lindstrom, Mrs. Sigrid Posse
Lurette, Mrs. Elise Eugenie
Mayné, Mrs. Berthe Antonine De Villiers
Meyer, Mrs. Leila Saks
Newell, Miss Madeleine
Newell, Miss Marjorie Alice
Peuchen, Mr. Arthur Godfrey
Rothschild, Mrs. Elisabeth L. Barrett
Smith, Mrs. Mary Eloise Hughes
Spencer, Mrs. Eugenie Marie
Stone, Mrs. Evelyn Martha
Non identificato
Non identificato
 
Equipaggio
Fleet, Mr. Fredrick
Hitchens, Mr. Robert
 

Quando l'imbarcazione numero 6 si avvicinò alla Carpathia al timone c'era Robert Hitchens. Egli era colui che ha tenuto la barra del TITANIC quando ha colpì l'iceberg.
L'ufficiale Lightoller, che fu il responsabile del completamento di questa barca, la fece calare in mare alle 1:10 con a bordo tra le 23 e le 28 persone (su 65 posti): questa fu la seconda barca messa in acqua dal lato di sinistra e la sesta in totale. A bordo della barca, c'erano solo passeggeri di prima classe, oltre ai membri dell'equipaggio. Tra i passeggeri di prima classe, c'erano 18 donne, tra cui Brown, Mrs. Margaret Tobin, ed un uomo, il maggiore Arthur Godfrey Peuchen. A bordo della barca c'era anche Frederick Fleet, la vedetta che vide per prima l'iceberg.
Mentre la barca si allontanava dalla nave, vennero uditi diversi richiami affinché gli occupanti della barca prestassero soccorsi a coloro che si trovavano in mare. Ma la barca non ritornò, e secondo Peuchen, fu Robert Hitchens che si rifiutò di fare ritorno.
Dopo che il TITANIC andò a fondo, scoppiò poi una discussione sulla necessità di tornare sulla scena del naufragio. Diversi passeggeri, tra cui  Brown, Mrs. Margaret Tobin e la scrittrice americana Candee, Mrs. Helen Churchill Hungerford
, chiesero più volte a Hitchens di fare quella manovra, ma egli non si degnò. Questo rifiuto fu confermato dalle numerose testimonianze degli occupanti della scialuppa. Robert Hitchens riferì alla commissione sul naufragio che non si ricordava di essere stato supplicato di tornare indietro, e, inoltre, giustificava il non ritorno dalla paura che l'imbarcazione potesse essere risucchiata dal vortice creatosi in seguito all'affondamento.
Dello scambio di "opinioni" tra il timoniere Hitchens e Mrs. Brown sono stati già versati fiumi d'inchiostro, basterebbe solo aggiungere un commento che scrisse la Candee: "Quell'uomo era pazzo di paura."
Durante la notte, la barca fu legata per un po' di tempo alla scialuppa numero 16 ed un uomo salì a bordo per dare il suo contributo ai remi: le donne avevano remato per gran parte della notte.
La barca arrivò alla Carpathia alle 8:00 del mattino.


 
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