John
Pierpont Morgan (17/04/1837-31/03/1913) visse a lungo in Europa, studiò in Inghilterra
ed in Svizzera e frequentò l'Università di Gottingen in Germania,
dove si laureò nel 1856. Tornò in America nel 1859 dove cominciò
la sua ascesa commerciando cotone. A cavallo tra la fine dell'800 e l'inizio
del '900 questo personaggio riuscì a trasformarsi da semplice imprenditore
a finanziere di successo, diventando uno degli uomini più ricchi del
mondo ed il banchiere più importante in assoluto. Grazie al suo straordinario
fiuto per gli affari nacquero in America compagnie come la General Electric
e la U.S. Steel, l'acciaieria più importante d'America. Morgan colse
al tempo stesso l'occasione per prendere il controllo della Borsa grazie ad
una serie di prestiti in oro che risanarono le finanze pubbliche.
La vita di Morgan sembra aver attraversato gli eventi più importanti
e più famosi della storia americana; fu una serie incredibile di coincidenze
a tenere lontano dal disastro del TITANIC il facoltoso finanziere,
infatti, sembrerebbe (la cosa è però è assai dubbia) che a causa di alcuni contrattempi d'affari, John Pierpont Morgan non riuscì
a salire a bordo il 10 aprile 1912, giorno del viaggio inaugurale. A Morgan,
uno dei finanziatori più importanti del TITANIC, era naturalmente
stata riservata la migliore suite di bordo. Possiamo immaginare
con quale disappunto fu costretto a cancellare la prenotazione per un viaggio
così importante a bordo del transatlantico di cui lui stesso aveva
reso possibile la costruzione. La fortuna sembrò baciarlo nuovamente
e quel 10 aprile 1912 quindi Morgan rimase con i piedi sulla terraferma.
Verso la fine della sua vita si rese probabilmente conto della sterilità
del patrimonio accumulato e diventò un appassionato collezionista d'arte:
raccolse quadri, sculture, libri di impagabile bellezza e valore. Alla sua
morte, fece donare tutto il suo patrimonio artistico al Metropolitan Museum
di New York. Dalla grande passione di Morgan per l'arte ed il collezionismo,
fu fondata la Morgan Library, tuttora importante punto di riferimento per
la vita culturale di New York.
Oggi la "J. P. Morgan" è il
nome di una grande società finanziaria, punto cruciale nella circolazione
del denaro.
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