E' triste pensare come i passeggeri saliti a bordo del
TITANIC quel giorno, a Southampton o Cherbourg oppure il giorno dopo a Queenstown, non avessero
alcuna idea del loro futuro. Essere in grado di tornare indietro nel tempo,
conoscere la loro storia e quali furono i loro sogni sarebbe un terribile
esperienza.
Un'altra mesta storia del TITANIC fu legata al cappello sopra in
immagine. Questo copricapo è stato rinvenuto all'interno di un sacchetto di cuoio
appartenuto al passeggero Edgar Andrew.
Esso era realizzato in lana con una fodera interna di seta. L'etichetta del
produttore porta il nome "Peter Bennett 58 Commercial Road Bournemouth". Il
cappello dispone inoltre di un nastro di canneté con un fiocco che circonda
la parte inferiore della corona. Questo tipo di cappello, assai informale e
morbido, simboleggiava la democrazia e la rivoluzione ed erano generalmente
associati ad intellettuali ed artisti.
Il passeggero di classe seconda classe Edgar Andrew, vedi sotto in immagine,
era uno studente in Inghilterra nel 1912 e fu invitato a partecipare alle
nozze del fratello negli Stati Uniti. Edgar originariamente aveva prenotato
il viaggio per New York sul piroscafo Oceanic, ma a causa del famoso
sciopero del carbone, fu costretto a ripiegare il passaggio a bordo del
TITANIC.
Egli non sopravvisse al naufragio: il suo corpo, se recuperato, non fu mai
identificato: Edgar aveva solo che diciassette anni. |