Canotto B


Il canotto B, rovesciato, viene recuperato dagli uomini della Mackay Bennett

 
Passeggeri di prima classe
Gracie, Mr. Archibald
 
Passeggeri di seconda classe
Mellors, Mr. William John
 
Passeggeri di terza classe
 Dorkings, Mr. Edward Arthur
Howard, Miss May
Livshin, Mr. David
Moss, Mr. Albert Johan
O'Keefe, Mr. Patrick
Sunderland, Mr. Victor Francis
non identificato
Equipaggio
Allen, Mr. Ernest
Bride, Mr. Harold Sydney
Caton, Miss Annie
Collins, Mr. John
Daniels, Mr. Sidney Albert
Fitzpatrick, Mr. Cecil William
Hebb, Mr. Albert
Hurst, Mr. Walter
Joughin, Mr. Charles
Judd, Mr. Charles
Knowles, Mr. Thomas
Lightoller, Mr. Charles Herbert
Lindsay, Mr. William Charles
Maynard, Mr. Isaac
McGann, Mr. James
O'Connor, Mr. John
Phillips, Mr. John Jack
Pregnall, Mr. George
Savage, Mr. Charles J.
Senior, Mr. Henry
Snow, Mr. Eustace Philip
Whiteley, Mr. Thomas
 

Il pieghevole B, come il canotto A, si trovava sul tetto degli alloggi degli ufficiali. Gli ufficiali, come caso nel caso del suo omologo canotto A, cercarono di farlo cadere sul ponte del TITANIC, per poi fissarlo alla gru utilizzata in precedenza per abbassare le barche 2 e D. Tuttavia, l'imbarcazione si capovolse nella caduta e poi venne trascinata via dalle onde.
La situazione fu descritta dai testimoni come altamente caotica: molti passeggeri si erano buttati in acqua ed in parecchi vennero trascinati giù dal vortice creatosi. L'ufficiale Lightoller stesso si trovava in acqua ("Toccare l'acqua gelida dell'oceano era come sentirsi penetrare da mille lame di coltello…") ed alla fine ce la fece a montare sul pieghevole B.
Poco prima e dopo il naufragio, quindi un orario stimato intorno alle 2:20, decine di sopravvissuti riuscirono a raggiungere il gommone a nuoto: nessuna donna fu tra loro. Una trentina di persone si trovavano così a cavalcioni sullo scafo della barca: erano passeggeri perlopiù di terza classe e una ventina di uomini membri dell'equipaggio, tra cui l'operatore radio Bride ed appunto il secondo ufficiale Lightoller, l'ufficiale di più alto grado del TITANIC sopravvissuto, che prese logicamente il controllo ed il comando dell'imbarcazione.
I nuotatori sono dapprima stati aiutati a salire a bordo e poi, invece, altri sono stati respinti in quanto la barca, o meglio lo scafo, sembrava sovraccarico. Lo stesso Charles Joughin, il capo panettiere, testimoniò di essere stato respinto prima di essere issato a bordo da una mano amica. Per tutta la notte, essi dovettero stare in posizione verticale e Lightoller, visto il delicato equilibrio della barca, chiedeva di volta in volta alle persone di spostarsi mentre Bride aiutava a mantenere alto il morale promettendo l'arrivo della Carpathia.
Diverse ore dopo, attratti dal suono emesso dal fischietto dell'ufficiale Lightoller, il canotto B fu avvistato dalle scialuppe 4 e 12. Le due barche fecero il trasbordo di varie persone e giunsero poi alla nave di supporto, a Carpathia, con un totale di quasi 130 persone a bordo.
"A questo punto (subito dopo l'imbarco sulla scialuppa numero 12), il sole salì all'orizzonte. Poi arrivò una crescente sensazione di calore, cosa che non dimenticherò mai quando un giorno mi sentirò disperato. A poco a poco, all'idea che mi sono salvato, è subentrato in me uno stato di intorpidimento generale, avevo capito che avrei vissuto di nuovo." Così si espresse Jack Thayer.


 
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