Non sono giunte a noi
fotografie delle cabine per l'equipaggio a bordo del TITANIC. Però
sappiamo con certezza dai progetti che queste erano situate a prua, sul lato
di sinistra e nei ponti inferiori. I fuochisti, che occupavano le stanze sul
ponte D (altrimenti nominato come Ponte Salone), dormivano in una stanza composta da ben 54 letti. La maggior parte
dell'equipaggio dormiva in alloggi stile dormitorio, con ben 42 steward di
seconda classe e 34 steward di terza classe riuniti in un unico stanzone,
per ogni classe, sul ponte E (o Ponte principale).
Mentre le condizioni di vita lungo la Scotland Road, il nome dato al
passaggio/corridoio che correva accanto agli alloggi degli steward sul ponte
E, potevano essere modeste, queste però erano molto migliori delle
condizioni di lavoro sopportate dai tecnici della sala caldaie e della sala
macchine. In base alla quantità di amianto utilizzato nelle caldaie
collocate sulle navi passeggeri costruite dalla Harland and Wolff c'erano
senza dubbio fumi pericolosi che venivano inalati pressoché da tutti quelli
che operavano nelle vicinanze del locale caldaie.
Allo stesso modo, la cosiddetta "Black Gang", l'equipaggio del locale
caldaie che spalava ogni giorno circa 850 tonnellate di carbone nelle
capienti caldaie del TITANIC, lavorava per lunghe ore in condizioni
di caldo estremo, coperto di sporcizia e polvere. Erano circondati da rumore
e avevano accesso a poca luce, se ce n'era. |