Alexander Montgomery Carlisle nacque a Ballymena, nella contea dell'Antrim, Irlanda del Nord, l'8 luglio 1854.
Cresciuto alla Royal Academical Institution di Belfast, di cui il padre John
ne fu il direttore, Alexander Carlisle già all'età di 16 anni fu
avviato al lavoro come apprendista presso i cantieri di Harland & Wolff.
Nell'arco di una carriera di quarant'anni, ricoprì nell'ordine le
posizioni di disegnatore capo, vice responsabile, responsabile del cantiere navale, di direttore generale
sino ad essere, da ultimo, il capo dei direttori della fabbrica. Sotto la sua
direzione furono realizzati molti lavori e furono progettati tutti i
bastimenti della White Star Line, TITANIC compreso, di cui fu uno dei
principali responsabili dei progetti.
Nel 1879, in seguito del matrimonio della sorella Margaret, s'imparentò
con William Pirrie, quest'ultimo che già 5 anni prima era entrato in
qualità di socio nella società di Harland & Wolff. Fu proprio una
disputa tra i due a generare il tragico equivoco sulle scialuppe da
installare a bordo del TITANIC. Carlisle ebbe a proporre che ne fossero
installate ben 64, mentre Lord Pirrie volle che ne fossero messe
soltanto 16 affinché il ponte passeggiata assumesse un'aria più
dignitosa. La White Star Line, nella persona di Ismay, per via di una
politica volta al contenimento dei costi e per assicurare una maggiore
eleganza alla nave, appoggiò la proposta di Pirrie. Sappiamo come andò a
finire.
Nel 1910 Carlisle abbandonò la carriera imprenditoriale nella società, ma
rimase in seno ad essa con l'incarico di consigliere e di consulente.
Sposato con Edith Wooster, da cui ebbe 3 figli (1 maschio e 2 femmine), morì a Londra all'età di 71 anni, nel
1926.
|