Leah Rosen Aks, diciotto
anni, fu una
giovanissima passeggera, di origine polacca, di terza classe del TITANIC: ella stava
viaggiando con il figlioletto di dieci mesi Frank Philip. I due erano
diretti negli USA, e più precisamente in Virginia, dove erano attesi dall'uomo di
casa ossia dal marito di Leah e padre di Frank, Samuel, smanioso di vedere
per la prima volta il proprio erede.
Salita a bordo del transatlantico a Southampthon,
la notte dell'affondamento Leah Aks si ritrovò sul ponte
imbarcazioni accanto a Madeleine Astor. Dopo aver visto il bambino, la
giovane signora Astor diede a Leah il suo scialle per coprire e proteggere dal
freddo il pargolo. Mentre Leah fu sul ponte
in attesa di essere imbarcata su di una scialuppa, il suo bambino improvvisamente,
nella confusione, le venne strappato di mano e
gettato nella scialuppa di salvataggio, la numero 11 per la
precisione, che fu preparata per
essere calata in mare. Nonostante ella si prodigò per tentare di raggiungere
il figlioletto, Leah venne trattenuta da alcuni membri dell'equipaggio.
Il giovinetto Frank fu preso in consegna dalla passeggera di seconda classe Elizabeth Nye, che
se lo accomodò sul suo grembo e venne
avvolto in una coperta per essere tenuto al caldo. Nel frattempo, Leah, in stato di shock,
venne fatta accomodare nella scialuppa di salvataggio
numero 13.
Dopo il salvataggio, Leah stava camminando sul ponte della Carpathia,
quando una donna, si ritiene fosse stata probabilmente la passeggera
italiana Argene Del Carlo, le
passò davanti con un bambino che Leah riconobbe come il suo Frank.
Sconvolta dalla cosa, Leah avvicinò il Capitano Rostron per spiegargli la
situazione ed invocare il suo aiuto onde ottenere la restituzione del
proprio bambino. Si ha testimonianza che Rostron convocò le due donne nella
propria cabina chiedendo ad entrambe di fornire le proprie generalità. Leah,
in quell'occasione, fu in grado di descrivere un segno particolare che Frank
aveva, ossia una "voglia"
sul petto. Grazie a questa informazione il piccolo Frank venne restituito
alla madre naturale.
Leah, fu così grata al Capitano Rostron della Carpathia, che battezzò la sua
secondogenita Sarah
Carpathia Aks.
Il freddo pungente che Leah Rosen Aks patì nella scialuppa di salvataggio, aveva danneggiato
i suoi timpani ed ella aveva sofferto di una parziale perdita dell'udito.
Leah morì il 22 giugno 1967 a Norfolk, Virginia (USA). |