La tabella qui sotto è un estratto del bilancio del naufragio secondo la Commissione d'Inchiesta Britannica: mostra la suddivisione dei bambini a bordo del TITANIC.

Queste sono cifre approssimative perché, nella maggioranza dei fanciulli, mentre l'età inferiore ai dodici anni è evidente, per altri si basa su delle testimonianze e quindi con evidenti imprecisioni. Qualche ragazzo, al limite dell'età, probabilmente fu considerato adulto e viceversa. Le cifre concernenti i bambini di prima classe contengono inoltre un errore evidente: la piccola Loraine Allison, di appena tre anni, fu vittima del naufragio. Il bilancio qui sopra, merita dunque una correzione. Con le informazioni oggi disponibili, è ora possibile redigere una lista dei "piccoli" passeggeri, lista abbastanza vicina alla realtà. La lista che vediamo qui sotto pubblicata può ovviamente contenere degli errori, ma è decisamente più reale di quella redatta nel 1912. Certe anomalie possono giustificarsi con il fatto che, all'inizio del secolo, in certi paesi, il certificato di nascita non era considerato documento ufficiale: delle età approssimative quindi non potranno essere mai corrette. I sopravvissuti sono indicati con il carattere grassetto.

Seconda classe

Terza classe

Tenuto conto della lista qui sopra, questo fu il bilancio del naufragio: sui 1306 passeggeri che si trovavano a bordo del TITANIC, 106 erano bambini di età inferiore ai 12 anni e 50 di questi perirono. Solo Loraine Allison viaggiò in prima classe, tutte le altre piccole vittime furono di terza classe.
Le mie ricerche mi hanno portato ad affermare che in terza classe vi erano inoltre altri due bambini di età inferiore ai 12 anni.
Dei piccoli deceduti vennero recuperati solo due corpi: quello di Walter John Van Billiard e quello del "bambino sconosciuto". Qualche giorno dopo l'affondamento del TITANIC, il Mackay Bennett ritrovò il corpicino di un bambino biondo e fu sepolto, senza essere stato identificato, nel cimitero Fairview di Halifax. La tomba, infatti, recò l'incisione "bambino sconosciuto". Solo nel 2002 la scienza ha permesso di assegnarli un'identità: si trattava di Eino Panula, 13 mesi. La notizia fu poi modificata nell'agosto 2007: vedi "Il bambino sconosciuto 2".