L'affondamento del TITANIC
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Questa gif animata permette di
visualizzare l'affondamento del TITANIC: essa è basata sui disegni, tempi
(peraltro non precisi) e sulle informazioni fornite da Jack Thayer, il
giovane passeggero di prima classe che per primo asserì la tesi che il
TITANIC affondando si era spezzato in due tronconi. |
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1 - Circa un'ora e trenta dopo la collisione
con l'iceberg, la prua risultava fortemente inclinata: i compartimenti
stagni si allagarono uno dopo l'altro, verso poppa, perché l'acqua
superava le paratie. |
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2 - La velocità di allagamento aumentava in modo sensibile: il ponte di
comando venne sommerso ed una grande ondata si propagò verso poppa. Il
primo fumaiolo precipitò in avanti; gli alloggi ufficiali furono schiacciati
dalla pressione dell'acqua. Poco dopo l'acqua si riversò nel grande
scalone di prima classe e la cupola dello stesso cedette. |
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3 - La parte di poppa s'innalzò fino
a formare un angolo di 45° con la superficie dell'oceano. Le sollecitazioni
dello scafo in queste condizioni furono assai superiori a quelle previste
dai costruttori per il normale esercizio: lo sforzo si scaricò soprattutto
sulla chiglia, nella parte strutturalmente più debole di tutta
la nave. |
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4 - I testimoni, videro, prima dell'affondamento,
diminuire l'inclinazione della poppa. Ciò si verificò mentre il
TITANIC si spezzò tra il terzo ed il
quarto fumaiolo. La prua, staccandosi, strappò via una considerevole
parte dell'opera viva verso poppa. Forse il troncone di prua rimase
per qualche istante attaccato con il resto per mezzo della chiglia.
I ponti superiori, in seguito alla frattura, si accasciarono gli uni sugli
altri. Si staccò il terzo fumaiolo ed il quarto crollò
verso poppa schiacciando il salone fumatori di prima classe. |
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5 - Il troncone di poppa si allagò ed
affondò. Dalla zona della frattura caddero verso il fondale moltissimi
oggetti che si sparpaglieranno in un vasto campo di detriti. L'inclinazione
del troncone di prua, ormai del tutto staccato, diminuì e questo
pezzo affondò con velocità crescente. L'albero, dove si
trovavano le vedette si
piegò all'indietro e cadde,
sul ponte di comando; la timoniera fu spazzata via, forse dopo essere
stata colpita dall'albero o dal primo fumaiolo; i bracci delle gru di
carico si deformarono. |
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6 - Il troncone di poppa si raddrizzò
notevolmente e ruotò su se stesso. I motori, molto massicci, raddrizzarono
ulteriormente questa parte che apparve ai testimoni verticale. In tale
posizione il troncone rimase per poco più di un minuto per poi sparire
definitivamente sott'acqua. |
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7 - Appena sott'acqua, il troncone di
poppa prese ad assumere una posizione quasi orizzontale e scese quasi
secondo la sua verticale. Forse nella discesa ruotò leggermente, di
fatto arriverà sul fondale ruotato di 180°. Il troncone di
prua scese continuando probabilmente a seguire una traiettoria un po'
inclinata. |
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8 - La prua arò il fondale con
una forza tale da produrre, per inerzia, notevoli pieghe nelle lamiere
dello scafo. |
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9 - Si alzarono sedimenti e parecchie
masse di fango furono scagliate tutt'attorno: la parte di prua del troncone
si accasciò infine nel fango ed i ponti si schiacciarono. |
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10 - Il troncone di poppa giunse sul fondale quasi orizzontalmente.
Vari pezzi di caldaie, cilindri dei giganteschi motori risultarono trovarsi
vicino ad esso. Per inerzia, l'impatto provocò lo schiacciamento dei
ponti ed il distacco di molte lamiere; il timone affondò di una ventina
di metri: nelle ore seguenti molti altri rottami, meno massicci, raggiunsero
il fondale e si disposero nel campo detriti, assai vasto, attorno alle
due parti principali del relitto, distanti tra loro di circa 600 metri.
Nulla si troverà della parte centrale del TITANIC! |
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